Questa è una chicca:
Una Corte Britannica, ha rilasciato su cauzione 4 sospetti accusati di far parte di Anonymous e di aver fatto parte ad attacchi, non meglio precisati, nelle scorse settimane.
Tra le condizioni previste per la libertà provvisoria, in attesa di processo, c'è il divieto di usare specifici nickname in internet.
Uno, in particolare, Peter David Gibson,si è guadagnato alcune condizioni aggiuntive, oltre a non poter comunicare via chat o IRC, non può nemmeno utilizzare il suo vero nome, Peter, come nickname, in nessuna circostanza.
Secondo il giudice, questa restrizione è applicata per evitare la reiterazione del reato.
Dovremmo tutti premunirci di doppio nome, visto che almeno gli rimane...David.
My God!
Una Corte Britannica, ha rilasciato su cauzione 4 sospetti accusati di far parte di Anonymous e di aver fatto parte ad attacchi, non meglio precisati, nelle scorse settimane.
Tra le condizioni previste per la libertà provvisoria, in attesa di processo, c'è il divieto di usare specifici nickname in internet.
Uno, in particolare, Peter David Gibson,si è guadagnato alcune condizioni aggiuntive, oltre a non poter comunicare via chat o IRC, non può nemmeno utilizzare il suo vero nome, Peter, come nickname, in nessuna circostanza.
Secondo il giudice, questa restrizione è applicata per evitare la reiterazione del reato.
Dovremmo tutti premunirci di doppio nome, visto che almeno gli rimane...David.
My God!
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