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domenica 19 maggio 2013

Anonymous Italy: You can't arrest an idea


Questa è l'immagine che ha pubblicato Anonymous Italia sul Blog Ufficiale. La smentita della presunta mercificazione degli Anon arrestati, ai domiciliari, qualche giorno fa, è totale, soprattutto per quanto riguarda MadHat, il quale potrebbe essere uno dei ragazzi finiti nelle mani delle autorità.

E' sempre un brutto colpo quando qualcuno di loro viene "beccato", ma non c'è nulla di peggio che infangarne anche la moralità, dando in pasto ai media informazioni che non sono supportate da alcuna prova certa, cercando di smantellare agli occhi dell'opinione pubblica, l'ideale che contraddistingue gli Anon.

Venerdi 17 Maggio si diffonde la notizia. "Duro colpo ai pirati informatici di Anonymous" 4 ragazzi sono stati arrestati, ai domiciliari, (questo è già tutto un programma...), perquisizioni in tutta Italia.
Operazione TANGO DOWN (ma che fanno copiano?) della Polizia Postale et similia, epilogo di un'indagine iniziata nel 2011, che avrebbe stanato gli autori degli attacchi di sistemi informatici delle infrastrutture critiche, al governo, al parlamento, alla SIAE (evvai!) ed altre cosucce simili.
Un'associaciazione a delinquere, dicono, finalizzata al loro tornaconto personale.
Prima si appropriavano di dati  personali per poi offrire i loro servigi alle stesse aziende che avevano attaccato. (Chiunque può sfruttare il nome di Anonymous per i suoi scopi personali).
Questo è quello che hanno riportano tutte le testate giornalistiche, cartacee e online.
I nostri adorati media, non hanno perso occasione per scrivere qualsiasi cosa.
La Stampa online, ha perfino pubblicato l'intervista video, fatta tramite Skype, rilasciata da un ragazzetto che nulla ha che fare con Anonymous Italia, nonostante ne abbia assunto gli stessi connotati.
Sono riusciti ad intervistare un componente di Anonymous Italia 2, (è ironico) riportando anche il blog sbagliato, cioè non quello ufficiale di Anonymous Italia.
Ahhh ma la gente non caspisce che non esiste alcuna ufficialità per gli Anon, tengono a sottolineare gli emulatori vogliosi di notorietà.
L'ufficialità non esiste, è vero, ma esiste un'etica. Se non appartieni al gruppo che rappresenta da sempre gli anonimi italiani, se ti spacci per l'hacker che non deve chiedere mai, se non ci azzecchi nulla con quello che è accaduto, se spari una marea di cazzate sui social, sul tuo blog (scopiazzato da quello originale), se ti dissoci (ma chi te l'ha mai chiesto?), se dici perfino che non attaccherete più alcun sito, (ma quando mai l'avete fatto? Parlate di lamerate, vero?) che vi siete evoluti e tante altre amenità....che ci state a fare? Nemmeno Madre Teresa di Calcutta sarebbe stata tanto remissiva e pentita di tutti i "peccati" che avete compiuto (se se) e rinnegati con tanta facilità.
Guardate cosa scrivono Anonymous Italia, quelli che invece di scappare e stravolgere l'essenza di un movimento nato per dissentire e combattere a colpi di DDoS un sistema malato, invece del vostro stupido mea culpa.
La prossima volta che verrai assalito dall'incontrollabile voglia di fare il figo, ricordati che non basta la maschera di Guy Fawkers, cerca almeno di camuffare la voce accidenti, il resto sarebbe troppo complicato per te.
In tutti i tuoi post su FB e Twitter volevi dire che avete smesso di fare i lamerini vero? Beh, questa è una bella notizia, tanto più che non serviva a nulla. I piccoli lamer crescono? In tutti i sensi, spero.
Non prendertela, non siete voi i grandi sostenitori della libertà d'espressione?
Anche questo l'avete scritto ovunque, come fosse la scoperta del secolo. Che avete fatto, solo scritto? Mi sa tanto che non è sufficiente per definirsi Anonymous, quelli che agiscono concretamente.
Voi site quelli di #OP-BLACKOUT ITA, vi ho fatto pure pubblicità. Il fatto è che così non si arriva da nessuna parte. Il sito non l'ha oscurato nessuno. Forse perchè non era una #OP.


1 commento :

  1. Quello che hanno scritto i giornali in questi giorni....beh, lasciamo perdere, come è meglio lasciar perdere a chi stanno dando credito ::) Si rischia solo di incazzarsi.
    Comunque gli anon non si faranno fermare da nulla, spero che quei quattro vengano liberati, anche perchè pare che le accuse siano un po' campate per aria ::)
    Beh, sai cosa penso al riguardo, ne abbiamo parlato abbastanza :) Complimenti per l'articolo, "cattiva" come piace a me :D Fantastica. Quanto mi piace leggere queste tue pagine :)

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