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venerdì 1 novembre 2013

Il lungo braccio della #NSA




E adesso è la volta di Muscular, l'ultima scoperta in fatto di programmi spia condotti dalla NSA, parliamone, ma non prima di qualche piccola considerazione personale sugli ultimi avvenimenti.


Sorvolo volutamente, ma anche no, anzi, stendo un velo pietoso sulle rivelazioni di qualche giorno fa che vogliono protagonisti indignati i governi europei, compreso il nostro, forse sarebbe stato meglio che nessuno si svegliasse e scoprisse l'esistenza dell'NSA, dopo aver appreso delle intercettazioni rivolte direttamente ai vari primi ministri o politici di rilievo.
Se così fosse avvenuto, se non altro, mi sarei risparmiata una vera e propria ondata di reazioni sdegnate, di improbabili sceneggiate, di facce stupite e arrabbiate.
E' stato necessario un'attacco diretto al cuore dell'Italia, prima e al cuore di chi ci governa, poi, per far si che anche nel nostro paesello si parlasse in prima persona di una questione nota ormai da mesi, della quale tutti sapevano e tutti tacevano.
Ora sembra che far finta di nulla non sia più possibile e allora scatta, come da copione, la messa in opera di una scenaggiatura che non prevede ammissioni credibili o perlomeno una sensazione di verità, ma al contrario, quello che è chiaramente percepito è la volontà di depistare l'opinione pubblica offrendo frasi di circostanza confezionate ad hoc per un'occasione che non avrebbe mai dovuto verificarsi, costringendo chi di dovere ad accodarsi, seppure molto timidamente, per la facciata, alle rimostranze e chiarimenti richiesti dagli altri Paesi.
Naturalmente gli 007 nostrani non sapevano nulla, non hanno mai partecipato a Prism della NSA o a Tempora, il fratello gemello della GCHQ britannica, anche se torna a grande richiesta l'antico Echelon, di cui si erano perse le tracce e che sembra non aver mai cessato di esistere.
Il problema è che nei documenti resi noti da Edward Snowden e gestiti con regolare intermittenza dal giornalista del Guardian, Greenwald, riportano accordi fra l'intelligence italiana e NSA, come del resto con gli altri Stati.
Tutto normale, tutte relazioni internazionali coperte o meno dal segreto di stato che a lungo andare hanno inevitabilmente implicato relazioni personali fra gli attori, senza contare l'eterno ruolo di "sottomissione" nei confronti di una grande potenza come gli USA in un rapporto profondamente sbilanciato, sia in termini tecnologici che squisitamente economici, nonostante la crisi americana.
Una sudditanza conclamata da tempo.
La morale è che improvvisamente, dopo mesi, dopo l'articolo di Le Monde, dopo la notizia circa le intercettazioni di 35 leader politici, sono iniziate consultazioni, vere o presunte che siano, richieste di regolamentazione, incontri chiarificatori, come se  prima di tutto questo regnasse il buio più totale e lo spionaggio, da non confondere con il monitoraggio, (che qualcuno mi spieghi la differenza, visto che continuano a sottolineare la sottile diversità ed io comune mortale intendo solo che nella raccolta di massa dei metadati ci può comunque finire chiunque, poi loro smistano, selezionano, estraggono, rompono crittografie) fosse una pratica circoscritta ai film di James Bond.
Essenzialmente, la mai abbandonata copertura, leggasi  lotta al terrorismo, alla quale molti hanno dato credito, soprattutto negli stessi Stati Uniti, comincia a fare acqua da tutte le parti e sembra perfino una motivazione secondaria anche a chi l'ha suffragata data la mole di record rastrellata all'interno delle istituzioni di Paesi "alleati", solo nella piccola Italia 46 milioni di intercettazioni da parte della NSA, che naturalmente non risultano ai nostri servizi segreti.
La conclusione è che tutti spiano tutti, soprattutto fra Paesi alleati e per motivi ben lontani dal terrorismo. Non trovo nulla di sconvolgente se penso che lo spionaggio è sempre esistito ed ha sempre comportato una miriade di zone d'ombra, ma a me pare proprio un tutt'uno con il monitoraggio, cioè due sistemi che tengono a distinguere ma che al lato pratico, anche se semplicistico, vanno di pari passo e non sembrano affatto gemelli separati alla nascita.
In fin dei conti tutto finisce nello stesso calderone, la NSA & Co. I cittadini comuni di tutto il mondo, passati ai raggi X per sventare attacchi terroristici (?) dei quali è legittima la forte opposizione (grande manifestazione a Washington davanti al Congresso con lo Stop Watching Us) e loro, i leader politici intercettati, di cui personalmente non mi interessa minimamente, tanto meno di quelli italiani, anche se il principio è il medesimo e quindi mi contraddico, ma felicemente e senza remore rispetto a quello che considero fondamentale per la privacy di tutti i cittadini, appurata la totale mancanza di interesse da parte del nostro governo (orecchio da mercante).
Lo scandalo si solleva solo quando sono colpite le alte sfere, (Germania, Francia, Spagna) nel personale e proprio da chi non ci si aspetta (?). E' esattamente quello che è successo anche da noi, quello che ci è stato rappresentato.
Mancano tasselli? Sicuramente, ma l'obiettivo da raggiungere ora è gettare acqua sul fuoco cercando di risolvere la situazione senza troppi scossoni, (d'altra parte come si spiega il silenzio di mesi pur sapendo perfettamente cosa stava succedendo)  continuando la recita degli indignati da una parte per uso e consumo all'interno del Paese e magari facendo la voce grossa, per un sussulto di dignità, con i potenti "alleati" e infine portando a casa una serie di dichiarazioni, spiegazioni, risoluzioni frutto di diplomazie internazionali.
Ma la verità risulterà:  "Non pervenuta" .


Ora, finalmente arriviamo all'ultimo episodio in ordine di tempo, (se escludiamo le intercettazioni verso l'ultimo Papa) nell'ennesimo documento rilasciato da Snowden, risulta che Google e Yahoo! abbiano subìto, a loro insaputa, l'intromissione della NSA congiuntamente al fedele CGHQ.
L'operazione vede l'entrata in scena di un nuovo programma chiamato Muscular, scrivevo all'inizio,  (il nome che hanno scelto è già tutto un programma), che va allegramente ad affiancarsi ai parenti stretti PRISM, XKeyCode, Bullrun, Tempora.
La new entry,  intercetta milioni di records ogni giorno, sfruttando segretamente i collegamenti tra i server e raccogliendo le informazioni che viaggiano sui cavi di fibra ottica, fuori dai confini nazionali, dove per la NSA è più semplice, dato che non ha bisogno nemmeno di infrangere le leggi imposte per la privacy nel paese in cui risiede, ma che può comunque intercettare anche i cittadini americani sparsi per il mondo.
Il documento rilasciato da Snowden è datato 9 Gennaio 2013 e riporta che nei 30 giorni precedenti a questa data sono stati raccolti 181 milioni di informazioni, non solo metadati, (parola dal significato praticamente sconosciuto ai più) ma anche contenuti mail, messaggi di testo, audio e video. Tutti terroristi?
Cosa avrà mai risposto il capo della NSA, Keith Alexander? Udite udite, ha negato tutto dichiarando che sono accuse false e senza alcun fondamento. Loro fanno solo quello che è lecito e che la legge permette.

"Niente di tutto questo dimostra che la Nsa sta facendo qualcosa di illegale, o che non è stato chiesto di fare. È legale, è necessario, ed è autorizzato in ogni caso".

Peccato che ora il loro presidente abbia dichiarato di voler mettere fine allo "spargimento di sangue" dell'agenzia. Qui ci sarebbe un capitolo a parte e questa volta sorvolo davvero.
Però Google e Yahoo!, da quanto dichiarato, apparentemente hanno mostrato preoccupazione e indignazione (non può esistere più alcuna certezza a questo mondo), un conto è essere costretti a consegnare dati su richiesta del governo o chi per esso tramite FISA, un'altro è scoprire la presunta losca pratica dell'accoppiata vincente USA/UK.
Secondo l'ultimo documento top-secret citato dal Post, risulta il tragitto di milioni di dischi al giorno da reti interne di Google e Yahoo! alla sede dell'agenzia NSA a Fort Meade, nel Maryland.
Fatto sta che i due colossi del web respingono qualsiasi tipo di implicazione, ribadendo ancora una volta la necessità di una riforma urgente.
Google dice di continuare a rafforzare la crittografia per tutti i suoi servizi e collegamenti.
Yahoo!, sulla stessa linea per quanto riguarda il suo impegno alla protezione dei dati dei suoi utenti.
Ho paura che sia un'ardua impresa.
Avete mai pensato .. "non ho nulla da nascondere, quindi che guardino pure", io si, l'ho pensato all'inizio di questa storia infinita, (grazie Edward Snowden)  pur avvertendo da subito un fastidio misto a irritazione,  ma è profondamente sbagliato.
E' un pensiero pericoloso, stupido, contro ogni principio di libertà e dell'inalienabile diritto alla propria privacy, contro il rispetto verso noi stessi e gli altri.
Spero che le persone sostenitrici di questa "scuola di pensiero" se ne rendano conto.
Non è una banale questione di opinione, i nostri dati, le nostre comunicazioni, qualsiasi cosa che riguarda la nostra persona è la precisa fotografia di quello che siamo in tutto e per tutto e di chi siamo, nessuno ha il diritto di intrufolarsi nella nostra vita senza consenso.
Anzi, proprio perchè non ho nulla da nascondere non voglio che qualcuno mi controlli. Questo è il pensiero che dobbiamo avere, perchè se non ci tuteliamo noi stessi, non ci tutela nessuno,  mi sembra abbastanza chiaro.

2 commenti :

  1. Purtroppo i nostri concittadini non si renderanno mai conto di quello che sta succedendo, a loro bastano le "informazioni" che ci da la nostra stampa, la vocina "grossa" del mister x (quando ormai non può più far finta di niente) di turno che chiede spiegazioni e son contenti, come se nulla è stato. Intanto le cose vanno avanti e per noi si mette sempre peggio.
    Azz, ne è uscito un altro, prima che finirà questa storia (mai mi sa), l'elenco diventerà infinito, azz, ero rimasto ad XKeyScore, difficile portare il conto, azz.

    Leggendo l'ultimo paragrafo, ho pensato proprio che non avendo nulla da nascondere, non voglio essere controllato, chi non da importanza alla cosa, o perchè tanto non ha nulla da nascondere, o sono solo metadati, o perchè lo scopo è "nobile", non sta bene, azz.

    Come al solito, post bellissimo (la mia non è una frase preconfezionata, è bellsissimo per davvero, come gli altri :D Mi piaccino un sacco le tue considerazioni personali). Grazie :-) :-*

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  2. Per quanto mi riguarda, si accomodino pure, all'uopo comincerò a guardare qualche bel pornaccio così quando mi intercetteranno potranno pure divertirsi e magari autosoddisfarsi...
    I padroni a stelle e strisce vadano a cercare il terrorismo in casa propria, le Twin Towers se le sono autodemolite, hanno sacrificato 2.752 Poveri Cristi come pretesto per imbastire una nuova guerra, un'attività molto remunerativa per gli States!
    Vi ricordate Obama "il santone" e la sua volontà (a chiacchiere) sulla limitazione della libera vendita di armi dopo le stragi in patria dei mesi scorsi????
    Non se n'è fatto nulla, il business deve continuare, il Grande Fratello pure....
    E Barak "il magnifico" dovrà rivedere il suo motto, da "Yes we can" a "Yes we spy"....
    Thank you!

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